Maryam Akhondy, internazionalmente nota per essere stata membro della Schäl Sick
Brass Band, gruppo che ha vinto diversi Awards, è una artista di Teheran,
emigrata in Germania. Scoperta dal celebre attore Ostad Esmail Mehrtasch quando
aveva 18 anni, è indirizzata agli studi di canto classico all'Accademia delle
Arti di Teheran. Studia il radif, speciale sistema musicale iraniano, fino a
conseguire il massimo dei voti e diventare così una delle migliori cantanti del
suo paese.
La musica è fortemente presente nella cultura dell'Iran. Racconta la storia del
paese, delle guerre e delle vittorie, delle rivoluzioni e delle speranze del
popolo, a volte anche semplicemente narra storie d'amore, tra uomini e donne,
tra donne e i loro figli e genitori. Nell'Iran, l'apparizione pubblica di
cantanti donne è molto contrastata e, al di fuori di contesti religiosi (i
rituali chiamati Tazieh), non è consentito alle donne fare e ascoltare musica.
È pure vietata agli uomini la possibilità di ascoltare una donna cantare. Per
queste ragioni, cantare è possibile solo in ambito privato, quando le donne sono
sole, nella cura dei bambini, nelle faccende domestiche, durante il lavoro dei
campi.
Maryam Akhondy si è battuta e si batte per portare in pubblico la musica
tradizionale iraniana interpretata dalle donne,
facendone la sua ragione di vita. Per anni ha raccolto canzoni e con esse ha
dato voce alle donne persiane,da sempre assenti ai concerti, nei festival o nei
teatri.
Banu (parola persiana per designare una donna di rango) è una sorta di
spedizione musicale nelle differenti regioni e culture dell'Iran, uno spaccato
particolare sulle culture cantate e sulle tradizioni della donna persiana.
La maggior parte delle canzoni è piena di vita ed energia: l'accompagnamento è
fornito da vari strumenti a percussione.
Rispetto alla usuale e corrente musica iraniana, solitamente tranquilla e
malinconica, queste antiche canzoni popolari sono divertenti, seppure graffianti
e piene di ironia, danno la reale dimensione della vita privata della donna
iraniana.
L'Ensemble Barbad, composto di solo donne musiciste con una ottima formazione
classica e successivamente votate alla tradizione popolare ha girato, condotto
da Maryam, tutta l'Europa